mercoledì 10 agosto 2016

Benvenute Clara e Sofia

Oggi sono nate le mie bimbe, Clara e Sofia. Due belle gemelline che hanno già una birra a loro dedicata (provate a indovinare lo stile!). Loro e la mamma stanno bene.
La Backdoor Brewery resterà chiusa per un pò, almeno finchè non impareranno a cambiarsi i pannolini a vicenda.


venerdì 5 agosto 2016

All In IPA

Ultima cotta della Backdoor Brewery.
Pausa forzata, per dolci motivi familiari (due motivi). Quindi ho buttato un pò di ingredienti a caso cercando di fare una IPA; soprattutto dovevo finire i luppoli. E' venuta più o meno così:

Ricetta per All In IPA, litri finali 22,0 (in bollitura 25,0)
efficienza  73%, bollitura 90 min.
OG 1,060; IBU: 57,8; EBC: 19;
Malti:
  4800 gr Pale Malt (2 Row) Bel, 1,037;
  907 gr Munich Malt - 20L, 1,035;
  121 gr Crystal Malt 90, 1,033;
  (?) gr Roasted, 1,046;
Luppoli e altro:
  20 gr Cascade, 4,5 %a.a., 90 min;
  10 gr Columbus, 15,0 %a.a., 90 min;
  11 gr Vic Secret, 15,9 %a.a., 20 min;
  25 gr El Dorado, 14,5 %a.a., 20 min;
  30 gr Cascade, 5,5 %a.a., 5 min;
  30 gr El Dorado, 13,0 %a.a., 0 min;
  9 gr Cascade, 5,5 %a.a., 0 min;

Non mi ricordo quanto Roasted ho messo. Mi avanzano ancora 60-70 grammi di Cascade per il Dry Hopping.
Volevo svaccarmi sul divano durante la bollitura, ma la gatta ci ha pisciato sopra. Brutto segno, i luppoli cagheranno fuori aroma di Catpiss. Domani lavatrice extra.

Sono le 2:40, sto raffreddando. Poi inoculerò lo starter fatto da fondazza di US-04.
Buonanotte.

Aggiornamento:
La IPA è stata finita a fatica: brassata prima che la moglie partorisse, travasata e dryhoppata (6 g/litro per finire le scorte) con le bimbe a casa, e imbottigliata nella pausa tra pannolino e poppata. Non sono sicuro di aver precipitato bene tutto il luppolo e nemmeno di aver raggiunto FG.
Per ora le bottiglie tengono, niente gushing o sovracarbonazione, ma il dryhopping non ha lasciato segno. 6 grammi litro di cascade sloveno (che forse era di pessima qualità) per 5 giorni prima di imbottigliare, e niente più che il profumo che si ottiene con l'aggiunta nel whirpool.
Già non amo questa tecnica, in futuro userò la luppolatura a freddo solo con luppolo freschissimo e pregiatissimo.

martedì 2 agosto 2016

Stout: Dry vs. Foreign


una vecchia etichetta della Achill's Island Stout
La Achill's Island Stout è una ricetta ormai collaudata, base Pale, con 8-10% di fiocchi d'orzo e un 10-12% di grani torrefatti, tra Chocolate e Roasted. Tengo un mash un pelo alto, che combinato con l'S-04 mi da un buon corpo residuo (superiore a quello prescritto dallo stile) e un fruttato che non è invasivo, ma ammorbidisce un bel pò gli aromi bruciati dei malti neri.
Anche questa volta è uscita una buona stout, trovo troppo acquosa la Guinness alla spina, quindi abbondo col corpo e con i fiocchi per farla bella cremosa. Gli aromi e gusti di caffè e cioccolato sono ben presenti, ma va giù con piacere.
L'unico problema è che tutto questo corpo non è apprezzato ai concorsi, mi hanno trovato la Dry stout 'non abbastanza dry'. Comunque 35,5 su 50 non è un brutto punteggio. E sul BJCP la definizione è cambiata, non più Dry, ma Irish Stout, quindi va bene così, meno Dry e più Stout!.

Visto che non sopporto l'astringenza dei malti scuri (anche per colpa di brutte esperienze fatte anni fa da niubbo dell'homebrewing), uso un po' di accorgimenti per evitare di estrarre tannini:
Mash: in realtà si controlla da solo, il ph scende intorno a 5,5 grazie ai malti scuri, con un rapporto di 3litri/kg di malto
Sparge: a 70 gradi, meno efficienza ma temperatura lontana dalla soglia di estrazione tannini. E ph dell'acqua acidificato sotto 6. Sparge corto, se il volume è basso, piuttosto aggiungo acqua in bollitura, per non rischiare di buttare in pentola acqua a bassa densità zuccherina ma con tannini.

da una idea del Sig. Guinness
Ho usato questi accorgimenti anche per la Foreign Stout, che però è stata disegnata un po' diversa, con un 24% di malto Monaco, 3% di Crystal, 3% fiocchi e 8% tra Roasted e Chocolate. Qui ho bollito per 90 minuti, mezz'ora in più della Dry, ed ho usato l'US-05, più attenuante.
Dopo un mese di bottiglia, non mi esalta molto: aromi di torrefatto, caffe, cioccolato, ma anche toffe e caramello. In bocca il torrefatto è troppo graffiante, amaro e con un retrogusto di cenere. Lascia sulla lingua un po' di pepato e astringenza. L'amaro percepito è solo quello del malto bruciato.
E' una bella birra nera, con lievi riflessi rossicci, schiuma cappuccino, cremosa, con un buon corpo e un leggero calore alcolico. erò ci vuole tempo e pazienza per avere un buon gusto bilanciato: dopo un mese ne note dolci (caramello e melanoidine) sono ancora troppo slegate dai sentori torrefatti, mentre dopo 4-5 mesi di attesa il tutto è molto più armonioso e godibile. Vale sempre la regola che i tostati richiedono almeno un paio di mesi per essere armoniosi in bocca, ed al salire della gradazione alcolica i mesi richiesti sono ancora di più.
Per il prossimo tentativo devo provare a ridurre monaco e crystal, e aumentare i grani torrefatti.

Quick golden ale

16 liters OG: 1.038 FG: 1.010 IBU (Tinseth): 36 Color: 9.1 EBC  Malts (3.05 kg) 3.05 kg (98.4%) — BestMalz Pale Ale — Grain — 6 EBC Other (5...