Kölsch e Altbier vengono servite nello stesso bicchiere, lo stange, ed hanno una leggera nota fruttata data dalla alta fermentazione. Sono prodotte e bevute in modi identici e sono entrambe denominazioni regionali, possono essere prodotte solo nella zona di origine: questo è all'origine della rivalità tra le due città e le rispettive birre.
Comunque, dopo la fermentazione primaria, ho travasato per procedere alla lagerizzazione della Alt: il profumo elegante e fruttato, con toni leggeri di mela e frutta acerba mi ha convinto a riprovare il lievito, questa volta su una vera e propria birra in stile Kölsch .
Quindi dopo venti giorni di lagering ho brassato una Kölsch con solo malto Pils e poco Hersbrucker, ho imbottigliato la Alt, e sulla fondazza ho calato il mosto della birra chiara.
In pratica ho ripetuto il processo dell'asino che beve una birra e piscia fuori l'altra: ottimo spunto per farci delle etichette.
Sono praticamente identiche. Ma come le rispettive birre, si distinguono dal colore.
La Alt è già potabile, leggermente fruttata, ben luppolata e con note di caramello che spiccano su tutto. Nel frattempo la Kölsch sta ancora lagerizzando, il primo assaggio dal fermentatore non è malaccio: leggera, watery e con un lievissimo aroma di luppolo. Sembra una Finkbrau in lattina per ora. Speriamo migliori in bottiglia.
Mi sono tenuto una fonda di lievito Kölsch, voglio provare a vedere che effetto fa su una Ale stile bitter.
Altbier, dentro lo stange (bicchiere da Kölsch) |
questi i dettagli:
OG: 1045 100% Pils (FG: 1008)
Luppolo Hersbrucher a 60' e 20' (20 IBU totali)
7 giorni di fermentazione su fondo di Kölsch 2565 + 3 settimane lagering
La Bitter invece è uscita uno spettacolo, con luppoli fruttati accompagnati dagli esteri eleganti del lievito Kölsch. Qui ho postato anche la ricetta: Catpiss Bitter
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