
Come al solito nel mash butto i grani, e aggiungo acqua fino a coprirli, per ridurre al minimo il rapporto acqua/grani (e correggo lo sparge di conseguenza. Mescolando il mash ogni 4-5 minuti (alzo il coperchio inclinandolo, senza interrompere il ricircolo, ho visto un netto miglioramento dell'efficienza.

Achill's Island Stout, litri finali 19 (in bollitura 22)
efficienza 82%, bollitura 60 min.
OG 1,046; IBU: 28; EBC: 64;
Malti:
2900 gr Pale Malt, Maris Otter, 1,038;
300 gr Roasted Barley, 1,025;
164 gr Chocolate Malt, 1,034;
200 gr Brown Malt, 1,032;
400 gr Flaked Barley, 1,032;
Luppoli e altro:
42 gr Northern Brewer, 6,0 %a.a., 60 min;
Lieviti:
US-05 (una busta)
In fase di imbottigliamento, mi sono accorto che il fermentatore secondario aveva della muffa galleggiante, ereditata dall'ultima cotta. Pensavo di aver sterminato tutto, con soda e candeggina, ma mi sono sbagliato. Per ora è potabile, ma c'è questo retrogusto muffoso già a due settimane dall'imbottigliamento, e credo peggiorerà, portando anche sovracarbonazione a breve. La maledizione delle stout continua, dopo la cotta che è finita brettata lo scorso anno.
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